lunedì 5 ottobre 2009

Goose: 30:40, tra indie, folk e cantautorato

Racconta il decennio dell’età adulta, le precarietà e le difficoltà del passaggio dai trenta ai quarant’anni: “30:40”, secondo disco dei sassaresi Goose si muove tra le influenze più disparate, tra Neil Young e i Wallflowers, passando per Wilco, Go-Betweens e il cantautorato italiano.



I testi dell’autore e frontman Stefano Sotgiu, si muovono in direzione di un disincantato intimismo, con un linguaggio semplice ma estremamente pregnante. Mentre le sonorità del disco sono di matrice principalmente anglosassone, le liriche trovano la loro dimensione naturale nella spontaneità della lingua italiana, e ci offrono un quadro lucido di una metaforica partita di tennis: quella che ci vede fronteggiare ogni giorno le sfide della vita. La cover e il titolo “30:40” rimandano direttamente al punteggio di questo ideale match, tema principale della seconda prova dei Goose.

http://www.myspace.com/goosesound

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