mercoledì 12 aprile 2023

 

 

MAGASIN DU CAFE’

presentano

Son of the sea, primo video tratto dal nuovo album SHARDANA

Guarda il video

https://youtu.be/aA42EGBIZH4

 

 

 

TESTO:

Hear the Ocean rising like a sword,

Your shield surrenders to my shout.

You can be a God,

the greatest Son of the Sun,

but I was grown up Shardan

in the art of the war.

The sky and the sea

in my Shardan destiny.

The storm in my eyes is a blade ablazed.

The war is only our sacred play.

 

 

INTRO AL BRANO

Una poetica da battaglia introduce il viaggio dei guerrieri Shardana verso

l’Egitto. Il parallelo è tra la tempesta e la loro spada: entrambe guidano le

navi verso una nuova terra, furiose e penetranti.

Il faraone, Ramses II, può anche essere il figlio del Sole, al pari di una

divinità, ma il guerriero ha dalla sua parte la Tradizione, l’educazione alla

battaglia e lo spirito indomito.

É il brano di apertura dell’album, il manifesto di tutto un immaginario

ancora inesplorato in musica e cinema: quello delle guerre preistoriche,

delle civiltà megalitiche, tutte collegate tra loro in modo sorprendente per

tradizioni ed estetica. Il primo passo di un viaggio di conquista e di

conoscenza di sé e delle proprie origini.

 

 

Gli Shardana (o Sherden) erano uno dei Popoli del

Mare, famosi per essere stati la guardia personale

di Ramses II, uno dei faraoni più influenti di tutti

i tempi. La loro grandiosità in battaglia si intuisce

dai pochi scritti trovati dagli archeologi, ma gli

storici più attenti hanno trovato le loro tracce in

tutto il Mediterraneo, il Baltico e perfino l’Africa

del Sud. Tracce di manufatti, bronzetti nuragici,

armi, monumenti di pietra imponenti, bassorilievi

e miniere.

Sembra ormai assodato che la Sardegna abbia

preso il suo nome da questo popolo, di cui non si

conosce ancora l’origine. Da qui deriverebbe il

mistero del popolo sardo e della sua nascita, ma

soprattutto il mistero della sua unicità. Sembra che

gli Shardana abbiano avuto contatti intensi con

popoli del nord e mediorientali, talmente profondi

e ricorrenti da rendere difficile capire da dove

tutto sia partito.

Per noi, Shardana è un concetto che ha ribaltato

tutto quello che conoscevamo della nostra storia e

del nostro presente. È un tornare alle origini, è

scoprire che già migliaia di anni fa, prima della

scrittura, le genti si mischiavano, lottavano per i

territori, commerciavano ed esploravano.

 

 

Shardana: l’album

Nel nuovo album i Magasin du Café inseriscono come elemento di

novità alcuni testi per spiegare meglio il concetto culturale che sta

dietro alle loro creazioni musicali, contrariamente agli album

precedenti in cui la voce era usata come uno strumento musicale.

La storia raccontata è quella di un guerriero Shardana che parte

dalla Sardegna, partecipa alle campagne di pirateria ai danni

dell’Egitto, si offre come guardia personale di Ramses II, partecipa

alla battaglia di Qadesh. Vivendo a corte scopre l’enorme sapienza

sacra ed esoterica dell’Antico Egitto, entrando in rapporti di

rispetto con sacerdoti e aristocratici. Queste nuove conoscenze lo

spingono a ricercare le sue origini, le origini dell’essere umano e

degli Dei. In un viaggio di unificazione, per tornare a dove tutto è

iniziato, parte per raggiungere l’estremo Nord, verso quella che i

Greci chiameranno migliaia di anni dopo Hyperborea.

L’album ha sonorità che richiamano il prog rock, il post rock e la

world music. L’elettronica regala ritmo e un sound a tratti ipnotico,

così come le voci con sonorità ancestrali degli antichi sardi e le

armonie dell’Oriente.

Ancora una volta l’emozione è al centro delle composizioni,

stavolta unita ad un concetto originale e poco esplorato: l’origine

preistorica del nostro mondo, fatta di lotte, amori, scoperte. Temi

modernissimi e universali.

 

 

Control Toys - GENESI BITURBO (Orangle/Universal)

 

https://www.youtube.com/watch?v=9j5XFikJxZg

 

Genesi Biturbo

"...L’assimilazione confusionaria delle prime nozioni tramite bombardamento mediatico che collidono con le filastrocche spensierate della nonna..."

 

 

Note di regia video

sceneggiatura: control toys

regia e montaggio: federico burchielli (ipsilon media)

Caratteristiche video: Video girato in 4K con camera sony alpha 7 usando la tecnica del cromakey in studio.

L’idea era quella di rappresentare il bombardamento mediatico attraverso la realizzazione di vari set televisivi ambientati nei primi anni 90.

 

Control Toys

" I giocattoli di controllo sono gli strumenti con cui il sistema manovra le masse, che come bambini inconsapevoli ne sono prigionieri. Il nostro obbiettivo è raccontare, in modo irriverente, provocatorio ma soprattutto ironico, il lato grottesco e malato di questa società. "

Soap Opera

"È un concept album in cui si narra la storia di vita di Tasha Tashì. Dai primi anni della sua infanzia fino alla sua morte prematura e violenta. Ogni brano descrive le fasi più incisive del suo percorso, un viaggio chiassoso, frenetico, alternandosi a momenti di lucidità e consapevolezza”.

 

lunedì 13 febbraio 2023

 

Un Emiliano di adozione romagnola riminese fin dalla scuola del Palace hotel di Rimini conquista il jet set hollywodiano e delle rockstar di Los Angeles...

A breve protagonista a fianco di Dave Grohl dei Foo Fighters di un evento culinario il cui ricavato andrà a supporto della lotta contro i tumori

 

Ice Ferri, all’anagrafe riminese Umberto Ferri, già begli anni 90 si dimostro un grande imprenditore. Fu il primo ad associare l’immaginario dei film horror a un’idea di ristorazione alternativa, a uso e consumo di gente che ama il genere horror, ma che vive anche di music rock, metal, dark etc.

I suoi Transilvania Rock Horror Cafè fecero furore in tutta Italia.

Finita l’esperienza con la catena di locali piene di bare, teschi e pipistrelli, Ice Ferri ha deciso di intraprendere una nuova sfida.

A Los Angeles, grazie anche alla sua naturale empatia, ha aperto un ristorante che è meta abituale di gruppi rock come i Metallica o di icone della moda come Calvin Klein.

Il 2 febbraio a Los Angeles, la consacrazione… Ice Ferri è stato invitato a uno degli eventi dell’anno in ambito musicale dove si riuniscono i guru del music business americano e della città degli angeli.

TJ Martell è un evento che ha come scopo principale quello di raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro.

Warren Christensen, fondatore del TJ Martell, ha pubblicamente ringraziato Ice Ferri durante l’evento per essere entrato a far parte della fondazione ed aver donato 15mila dollari a fronte del regalo da parte dei Black Keys si una loro chitarra.

 

Ma non solo. La sua abilità culinaria lo farà partecipare ad un evento straordinario organizzato dalla TJ Martell.

A San Fernando Valley infatti si terrà prossimamente un evento in cui Dave Grohl dei Foo Fighters, insieme a Backbeat BBQ, un barbeque super esclusivo a cui parteciperanno rock star e altri membri della fondazione nonché pochi altri fortunati che avranno donato al TJ Martell per partecipare a questo evento.

Per 12 ore Dave Grohl sarà il master of ceremony davanti al barbecue.

Accanto a lui Ice Ferri, supporting le operazioni culinarie.

E non solo. I Metallica si occuperanno dei cocktails, a base di Blackened Whiskey.

 

martedì 26 luglio 2022

KARIN ANN – SIDE EFFECTS OF BEING HUMAN (3AM/ARTIST FIRST)

https://open.spotify.com/album/05O5taOccEejTVOnpaLHTy?si=mQEv8wbVRcW57nGdJWKB8w

 

Membro della comunità LGBTQ+ e sostenitrice dei diritti delle minoranze, Karin Ann è attivamente alle prese con l'establishment conservatore slovacco con la sua musica e recentemente ha eseguito uno spettacolo in collaborazione con Amnesty International ČR a favore dei diritti delle minoranze. È stata anche la prima slovacca ad apparire su una gigantesca bacheca a Times Square, New York come parte del programma musicale EQUAL di Spotify. Il suo lavoro finora è focalizzato sul lato più difficile del passaggio all'età adulta, con tracce che toccano una serie di argomenti sociali, come l'uguaglianza di genere (in babyboy), le relazioni tossiche (we’re friends, right! e !use mei!) e cyberbullismo (looking at porn).

Dopo aver sperimentato il mondo delle belle arti e dello sport, alla fine ha trovato la sua vocazione nel mondo della musica. Influenzata da musical, colonne sonore televisive e band come i Queen, ha scritto la sua prima canzone all'età di 14 anni, ha collaborato con un produttore inglese per le sue prime canzoni all'età di 15 anni, e alla fine ha attirato l'attenzione del produttore Tomi Popovič, che l'ha supportata per tutto il processo di creazione del suo EP. Il suono di Karin Ann è sia luminoso che atmosferico, raggiunge un perfetto equilibrio tra astratto e tangibile, simile allo stilo unico e melodicamente guidato dei più grandi nomi del pop come Billie Eilish, Lorde e Girl In Red.

La giovane popstar spera di portare un messaggio la sua musica. "Voglio essere considerata più di una semplice cantante, perché ci sono così tante questioni di cui è necessario parlare".

Questo e altro ancora nello spumeggiante EP Side effects of being human


giovedì 2 dicembre 2021

Karin Ann, l’idolo della Generazione Z dell’Est Europa, presenta “We’re friends, right?”

 

Un nuovo

video realizzato con il regista dei videoclip dei Maneskin

per

Karin Ann

l’idolo della Generazione Z dell’Est Europa.

Scelta da Spotify per il programma internazionale Equal Music Program.

 


Karin Ann - we’re friends, right?

GUARDA IL VIDEO

https://youtu.be/Jz5vMvqY3PQ

 

 

La prestigiosa testata tedesca BILD ha detto che Billie Eilish dovrebbe iniziare a preoccuparsi dell’arrivo sulle scene di Karina Ann.

Spotify l’ha scelta come testimonial per il programma internazionale “Equal Music Program”, l’ha inclusa nelle loro playlist editoriali e una gigantografia della sua foto è stata utilizzata in Time Square, NYC per il lancio del programma.

 

Ora si appresta a lanciare un nuovo video e singolo e ha deciso di girare il clip a Roma, avvalendosi del videomaker di fiducia dei Maneskin.

Il brano è stato prodotto dal mitico Chris Lord Alge.

Phil X, chitarrista di Bon Jovi, è lo strepitoso special guest che dà un tocco rock al pezzo.

 

E come sempre, per l’outfit e lo style del video ha collaborato con la famosissima Ann Marie Hoang, tra le stylist più apprezzate al momento a Hollywood.

 

lunedì 15 luglio 2019

ALL'INTERNO DEL FESTIVAL SUONI DI MARCA.... A TREVISO... UNICA DATA ITALIANA PER UN'ICONA DEGLI ANNI 80... MATT BIANCO.... REMEMBER? WHO'S SIDE ARE YOU ON?... VENERDÌ 02 AGOSTO

ALL'INTERNO DEL FESTIVAL SUONI DI MARCA... 
A TREVISO... UNICA DATA ITALIANA PER UN'ICONA DEGLI ANNI 80... 
MATT BIANCO... REMEMBER? WHO'S SIDE ARE YOU ON?
VENERDÌ 02 AGOSTO



LOCATION
Mura di Treviso
Viale Bartolomeo d
’Alviano, centro storico area nord di Treviso
Porta SS Quaranta - Vicolo Caccianiga


Alcune cose migliorano solo con il tempo.
Vino rosso e fiducia in se stessi, per esempio, o 
Matt Bianco. Il leggendario gruppo britannico, nato negli anni ‘80, ispirato ad una immaginaria figura  di una super-spia degli anni Sessanta, è stato apprezzato in tutto il mondo per successi come “Half A Minute”“Get Out Of Your Lazy Bed”“Whose Side Are You On?” e Yeh Yeh.
Per il loro quindicesimo album 
“Gravity”, il front-man, il cantante e cantautore Mark Reilly ha reclutato una nuova band con Magnus Lindgren, sax e flauto svedese, e una buona parte del gruppo di Jamie Cullum. La loro missione: rianimare e modernizzare le basi di Bossa e Jazz di Matt Bianco, pur mantenendo il facile appeal dei successi precedenti, il tutto costruito intorno alla iconica voce Dry-Martini di Mark Reilly.
Il risultato 
è una collezione energetica, ma anche rilassante, di dieci canzoni originali, con una sufficiente dose di attrazione per soddisfare i più sofisticati ammiratori e per attirare nuovi fan, che potrebbero essere stati già adepti del Jazz di Gregory Porter o di Jamie Cullum.


Il tour ha avuto inizio in Giappone per approdare poi in Europa e in tutto il mondo.

PER L'APERTURA DEL FESTIVAL SUONI DI MARCA... A TREVISO... PER GLI AMANTI DEL REGGAE... UNICA DATA ITALIANA PER THE ORIGINAL WAILERS... GIOVEDÌ 18 LUGLIO

PER L'APERTURA DEL FESTIVAL SUONI DI MARCA... 
A TREVISO... PER GLI AMANTI DEL REGGAE... UNICA DATA ITALIANA PER THE ORIGINAL WAILERS...
GIOVEDÌ 18 LUGLIO



LOCATION
Mura di Treviso
Viale Bartolomeo d
’Alviano, centro storico area nord di TrevisoPorta SS Quaranta - Vicolo Caccianiga


Storico gruppo musicale giamaicano, fondato dalla leggenda del reggae, dello ska e del rocksteady Bob Marley, The Original Wailers daranno il via a Suoni di Marca 2019, il festival a ingresso gratuito più lungo d’Italia.



Il chitarrista e leader della band ha deciso di riunire gli artisti che hanno scelto di onorare la storia della musica reggae, non tentando di ricrearla in modo nostalgico, ma traendone lo spirito e gli intenti originari e traghettandoli attraverso il 21esimo secolo. Porterà sul main stage di Suoni di Marca successi assoluti, passati alla storia, come “No Woman, No Cry”, “Three O'clock Road Block” e l’intera raccolta Legend, 10 volte disco di platino, lavoro discografico che solo nel 1984 ha distribuito circa 27,9 milioni di copie e che ancora oggi raggiunge 250.000 copie vendute l'anno. Giovedì 18 luglio lo storico gruppo, un tempo capitanato da Bob Marley, si esibirà sul Palco San Marco per la loro unica data italiana e sarà pronto a travolgere tutti i suoi fan con le pietre miliari che hanno fatto la storia del reggae. Un appuntamento semplicemente imperdibile.